Fact-checking dei miti sul raffreddore: cosa c’è di vero?

Naso che cola, gola irritata, mal di testa – molte persone conoscono i sintomi tipici del raffreddore per esperienza personale. Soprattutto nella stagione fredda, questi disturbi diventano sempre più frequenti e sull’argomento circolano numerosi falsi miti.

Mito 1: Il freddo provoca il raffreddore

Falso. Anche se i raffreddori sono molto frequenti in inverno, non è il freddo, da solo, a causarli. Il sistema immunitario è messo sotto stress anche dal continuo passaggio dal freddo esterno al caldo degli ambienti chiusi. L’aria secca del riscaldamento può anche disidratare le nostre mucose, indebolendo così la loro naturale funzione protettiva contro virus e batteri. Il freddo ha quindi solo un effetto indiretto.

Mito 2: Un raffreddore può diventare influenza

Falso. I disturbi in caso di raffreddore e influenza sono simili; per questa ragione, il raffreddore viene definito anche come un’infezione simil-influenzale. Queste due malattie sono però causate da virus diversi. Il raffreddore può pertanto diventare influenza solo quando, a causa del sistema immunitario già indebolito, oltre al virus del raffreddore, si contrae anche il virus dell'influenza.

Mito 3: La vaccinazione contro l’influenza protegge anche dal raffreddore

Falso. Considerato che influenza e raffreddore sono causati da virus diversi, la vaccinazione contro l'influenza non protegge dal raffreddore. Tuttavia, la vaccinazione contro l’influenza è sempre raccomandabile perché l’influenza ha un decorso molto peggiore rispetto al raffreddore.

Mito 4: Lo stress fa ammalare

Vero. In condizioni di stress costante il nostro corpo produce una maggiore quantità di ormoni dello stress, come il cortisolo. Questi ormoni abbassano le barriere del nostro sistema immunitario, rendendoci più vulnerabili alle malattie infettive. La tranquillità e il relax sono dunque essenziali per mantenersi in buona salute.

Mito 5: La febbre si cura con una bella sudata

Falso. Quando il corpo è già indebolito dal raffreddore, la febbre costituisce un ulteriore fattore aggravante. Quasi tutti soffrono di brividi quando hanno la febbre. In questi casi, ovviamente, è giusto stare al caldo, ma bisogna evitare di coprirsi troppo anche perché risulterebbe controproducente e dannoso aumentare ulteriormente la temperatura corporea.

Mito 6: È meglio aspirare col naso che soffiare il naso

Vero. Quando si soffia il naso si genera una pressione elevata all’interno della gola. Pertanto, agenti patogeni possono raggiungere facilmente le cavità paranasali scatenando una reazione infiammatoria, con il conseguente allungamento della malattia. È dunque meglio aspirare col naso.