
Rimuovere una scheggia in modo rapido e sicuro
Content-Team SWICA
Di solito una scheggia non è un problema grave e può essere rimossa rapidamente con una pinzetta. In seguito bisogna solo disinfettare bene la parte interessata per prevenire un’infezione, e il problema è risolto. La situazione diventa più complicata quando la scheggia non sporge dalla pelle e non si riesce ad afferrarla. In questo caso si può provare con i seguenti consigli:

- Immergere la parte colpita in acqua saponata, in modo che la pelle diventi morbida e diventi quindi più facile estrarre la scheggia. Bisogna però sempre ricordarsi di disinfettare prima la pinzetta, lavare bene la parte colpita prima di rimuovere la scheggia e alla fine disinfettarla.
- Frizionare la pelle nella zona interessata con olio d’oliva e lasciare agire brevemente. In seguito dovrebbe essere più facile estrarre la scheggia.

- Con un ago appuntito disinfettato, rimuovere la pelle sopra la scheggia.
- Quest’ultimo metodo può sembrare strano, ma è molto efficace: mischiare il lievito in polvere con un po’ d’acqua, applicare l’impasto sull’area interessata e coprire con un cerotto. Già dopo poche ore la scheggia dovrebbe fuoriuscire e potrà quindi essere rimossa facilmente.
Non ignorare le schegge
A seconda della parte del corpo in cui si trova, una scheggia potrebbe non causare alcun dolore, ma in ogni caso non dovrebbe essere ignorata. Infatti potrebbe accadere che i batteri presenti sulla scheggia provochino un’infezione e che altri batteri arrivino sotto la pelle attraverso la zona ferita. Oltre a essere dolorosa e a limitare la mobilità della parte colpita, nel peggiore dei casi un’infezione può addirittura trasformarsi in una setticemia. Quindi è meglio intervenire prontamente.
Cosa non fare se si ha una scheggia
- Schiacciare la pelle, poiché la scheggia potrebbe penetrare ancora più in profondità nella cute.
- Punzecchiare la pelle con uno strumento non disinfettato
- Applicare una pomata su una ferita aperta