Pranzo to go: cosa mangi con un pasto liquido?

Ben in vista sugli scaffali dei supermercati e colorati, si fanno notare: i pasti da bere. Questi prodotti promettono un’alimentazione bilanciata che non richiede tempo, ma anzi lo fa risparmiare, e la loro popolarità sta crescendo – soprattutto tra le persone con una vita frenetica. Quando sono veramente utili e perché non sostituiscono un pasto classico?
Autrice:
Olivia Fey

Sono molte le persone che conducono una vita frenetica e che per questo motivo hanno bisogno di soluzioni flessibili – anche per il cibo. Sempre più spesso chi la mattina dimentica di fare colazione, non ha tempo durante la pausa per un pasto bilanciato o la sera non ha granché voglia di cucinare, ricorre a un pasto da bere.

Pasti da bere – mi dice qualcosa. Riemergono ricordi degli anni 90, quando questo tipo di shake veniva continuamente pubblicizzato nelle televendite. I prodotti di oggi sono molto diversi dai «beveroni dietetici» di allora: sapore, consistenza e composizione dei nutrienti sono notevolmente migliorati.

Tutto in una bottiglia

I pasti liquidi promettono un’alimentazione pratica e bilanciata; veloci e semplici apportano tutti i principali nutrienti. Una bottiglia contiene quasi sempre all’incirca cinquecento calorie ed è concepito come un pasto completo, non come un semplice shake proteico destinato a integrare la dieta. Si tratta di regola di un mix bilanciato tra carboidrati, proteine e grassi buoni – così come sarebbe nel caso di un pasto classico.

Possono sostituire i pasti veri e propri?

Per quanto possano essere pratici, i pasti liquidi non sostituiscono in modo completo i pasti solidi. Manca ad esempio la masticazione, che contribuisce al senso di sazietà poiché dà al corpo il tempo necessario per registrare l’assunzione di cibo. Inoltre con l’alimentazione liquida si perdono sia l’aspetto sensoriale sia quello sociale: mangiare in compagnia della famiglia, degli amici o dei colleghi e l’esperienza olfattiva, visiva e tattile di un pasto solido. Tutti aspetti che spesso mancano del tutto con i pasti liquidi.

Attenzione al bilancio calorico

Il fatto che i pasti liquidi vengano consumati rapidamente può fare sì che il senso di sazietà non duri a lungo, portando a mangiare altro durante la giornata. Se la percezione del pasto liquido è più quella di una bevanda che di un vero pasto, ciò può involontariamente portare a un maggior apporto di calorie e, di conseguenza, a un aumento di peso. Infatti, se poco dopo aver consumato un pasto liquido si avverte un languorino, la tendenza è quella di placarlo con altri alimenti. Questi effetti si possono evitare abituandosi a percepire consapevolmente i pasti liquidi come pasti completi.

Utilizzo mirato – utilità garantita

Inseriti in un’alimentazione consapevole, i pasti da bere possono essere molto utili, ad esempio nei giorni in cui manca il tempo o la possibilità di consumare un pasto vero e proprio, o quando si vogliono evitare alternative poco sane. È fondamentale utilizzarli con criterio e in modo mirato, non in aggiunta ai pasti regolari.
I pasti liquidi sono sconsigliati per i bambini. Previo parere medico, possono utilizzarli anche le persone affette da diabete. Molti di questi prodotti sono privi di lattosio e glutine, come pure di soia e noci e questo li rende un alimento interessante anche per coloro che soffrono di intolleranze. Ci sono in commercio anche varianti vegane.

Nutrirsi in modo salutare non solo è divertente ma è anche fondamentale per il proprio benessere.

Un’alimentazione varia e bilanciata contribuisce in modo decisivo al suo benessere e alla sua salute. Quale organizzazione sanitaria olistica, SWICA non pone al centro la malattia ma la salute dei suoi clienti. Le persone assicurate beneficiano di contributi di prevenzione allettanti fino a 900 franchi all’anno (maggiori informazioni) e di numerose offerte per la salute nell’ambito dell’alimentazione.