Di per sé l'allenamento della forza va bene anche in giovane età. Infatti lavorare sul rafforzamento dei muscoli può aiutare a prevenire delle lesioni in qualsiasi fascia d'età. Per questo motivo SWICA sostiene i suoi assicurati che hanno uno stile di vita sano e attivo (ad es. centri fitness, personal training, consulenza alimentare e numerose associazioni sportive) con un contributo fino a 800 franchi* nell'ambito delle assicurazioni complementari COMPLETA PRAEVENTA e OPTIMA.
Tuttavia prima o durante la pubertà gli adolescenti non dovrebbero cimentarsi nel sollevamento di grossi pesi. Sono invece consigliati gli esercizi che fanno leva sul proprio peso corporeo, ricorrendo al massimo a piccoli pesi supplementari. In seguito, nel corso della pubertà l'allenamento può poi adattarsi gradualmente all'allenamento degli adulti. L'importante è che lo sforzo e l'intensità vengano aumentati in modo lento e continuo. Inoltre se vostro figlio ha scelto l'allenamento della forza deve conoscere gli effetti positivi e negativi che se ne ricavano.
La crescita muscolare è influenzata dall'ormone testosterone. Alla fine della fase della pubertà ad esempio il livello di testosterone di un adolescente è talmente elevato che l'allenamento della forza risulta molto efficace. Ma l'allenamento della forza è davvero proficuo, almeno per quanto riguarda un aumento visibile dei muscoli, solo quando compaiono i primi segnali evidenti della pubertà (come crescita dei peli pubici, cambiamento della voce o scatto di crescita).
Invece prima dell'inizio della pubertà l'allenamento della forza per aumentare la massa muscolare è molto meno efficace e al suo posto sarebbe meglio puntare sul cosiddetto allenamento della forza intermuscolare. Nella fase prepuberale occorre inoltre evitare attività che provocano urti o trazione. Essi possono essere sostituiti facilmente da esercizi da eseguire sull'asse di movimento mantenendo una posizione del corpo stabile.
Se vostro figlio è sano e in grado di svolgere delle normali attività sportive, non è necessario alcun accertamento preliminare presso un medico. Se per contro sono note malattie croniche come asma, diabete o problemi cardiaci occorre concordare con il proprio pediatra il tipo e l'intensità dell'allenamento in palestra. La visita medica è raccomandata anche se l'adolescente presenta già problemi fisici prima di iniziare con la palestra.
Durante l'allenamento bisogna prestare attenzione a ossa, legamenti e tendini, i quali possono reagire in modo negativo a sforzi prolungati, unilaterali ed estremi. Ad esempio dolori e forte fatica muscolare (dovuta all'acido lattico prodotto) sono segnali evidenti di uno sforzo eccessivo.