Non appena ci si accorge che sta arrivando un temporale, la cosa migliore è cercare riparo e protezione in un edificio o in un'automobile. Per scongiurare di venire colpiti da un fulmine è inoltre importante seguire le seguenti regole:
- evitare le creste e le cime delle montagne o qualsiasi altra formazione rocciosa appuntita che attira i fulmini;
- tenersi lontani da alberi isolati o gruppi di alberi nonché da piloni, torri o colonne;
- evitare la vicinanza con oggetti metallici e specchi d'acqua;
- se, quando arriva un temporale, ci si trova in acqua è importante uscire a riva al più presto possibile;
- evitare anche i letti di fiumi e le zone molto scoscese;
- se non si scorge proprio nessun posto dove ripararsi e il temporale infuria occorre raggomitolarsi su sé stessi: i piedi vanno tenuti uno accanto all'altro in modo tale da toccare il suolo con il corpo su una superficie più ridotta possibile;
- se ci si trova in gruppo, tenere una distanza di almeno due metri uno dall'altro.
Per aumentare la sicurezza durante le escursioni, provvedere a informarsi prima sugli sviluppi meteorologici a livello locale nelle ore seguenti.
Ecco come comportarsi dopo un temporale
Se ci sono feriti allarmare subito i soccorsi. Fare attenzione a eventuali cavi elettrici caduti a terra. Mai toccarli! Anche fiumi e torrenti possono costituire un grosso pericolo. A seguito di piogge violente e improvvise durante i temporali possono anche trasformarsi, da rigagnoli tranquilli, in acque turbolente che trascinano tutto con sé.
Buono a sapersi
- L'app di MeteoSvizzera avvisa con un'apposita notifica sugli imminenti pericoli naturali.
- Il numero di secondi che intercorrono tra fulmine e tuono (diviso per tre) indica circa la distanza in chilometri dal punto in cui ci si trova al cuore del temporale.
08.07.2020